Scrittore polacco.
Già appartenente all'ordine gesuitico, detenne successivamente incarichi
di responsabilità presso la Commissione per l'Educazione nazionale e
partecipò agli avvenimenti politici che agitarono il suo Paese sul finire
del XVIII sec. Scrittore vivace e intelligente, descrisse con sdegno e raffinato
sarcasmo la corruzione della nobiltà conservatrice. Nella sua produzione
figurano satire, odi, epistole, idilli e numerose commedie. Tra queste ultime,
ispirate per lo più a modelli francesi, ricordiamo in particolare:
Il
piccolo ballo padronale (1780),
Il superstizioso (1781),
Il
dottore di Lublino (1781),
Il bellimbusto innamorato (1781),
La
berretta gialla (1783),
Il Sarmatismo (1785) (Volinia 1754 -
Konskowola, Lublino 1821).